In una villa vivono i coniugi Lugani, il loro segretario Paolo ed il fratello del padrone, Carlo, un uomo paralitico, cieco e muto, il quale sembra dotato d'una sinistra sensibilità che gli permette di percepire le disgrazie e di annunciarle. I guai non tardano: muore Davide Lugani, stroncato da un attacco cardiaco, e l'infermiera di Carlo viene misteriosamente uccisa con due colpi di rivoltella. I sospetti cadono tanto sulla vedova quanto su Paolo, ritenuto il suo amante. Il commissario di polizia sta per arrestare i due, quando avviene un colpo di scena che risolve in modo insospettato (ma non troppo) l'intrico.