Monte Carlo, anno 1920. Qui vivono l'aristocratico russo in esilio Wladislaw Sergius Karamzin, le sue due cugine e la cameriera. Quest'ultima è innamorata di Wladislaw, ma egli sfrutta la sua devozione con la promessa di sposarla. Con l'arrivo di un diplomatico americano il nobile cerca di sedurne la moglie, per estorcerle una grande somma di denaro, mentre ha una relazione pure con la figlia minorata di un falsario. Alla fine si scoprirà che il conte e le "cugine" sono tutti dei ladri, le due donne vengono arrestate, il conte sarà ucciso dal falsario.