Agosto, 1980. Sicilia. Anna ha il cancro. La famiglia chiama a gran voce il ritorno di Sergio, suo figlio, avvocato di successo, impegnato nella difesa di un gruppo di potenti uomini le cui industrie sembrano essere causa dei tumori nella zona. Antonio, il padre, non può accettare che il figlio difenda gli assassini di sua moglie. Tant’è che la sera stessa del ritorno di Sergio, tra i due si scatena una lite. Sergio sbatte la porta di casa e fugge tra il buio della notte e il rumore del mare. E tra il buio e il mare si fanno più vivi i ricordi: come quando, da bambino, giocava a soffiare sulle carte contro il muro. E ‘sto ricordo sembra essere così vivo, vero, reale.