Lamont Franklin, presidente di una nota industria di impianti elettronici, si è ritirato nel laboratorio della sua villa in campagna, dove trascorre le giornate giocando con un sofisticato allestimento di trenini elettrici. A causa del suo stravagante comportamento, le sue funzioni sono state delegate ad altri componenti del consiglio di amministrazione, Roger Woods e Claude Sitwell, che hanno quindi beneficiato di un avanzamento di carriera. Franklin viene trovato assassinato nel suo laboratorio, malgrado nessuno potesse accedervi senza esibire un pass. Ellery viene aiutato nelle indagini da un'aspirante scrittrice, Lorelie Farnsworth, alle attenzioni della quale tenta inutilmente di sfuggire. Dopo aver interrogato familiari e collaboratori di Franklin, Ellery scopre che il comportamento dell'eccentrico inventore era solo temporaneo, una copertura per eludere possibili attenzioni da parte dello spionaggio industriale...