Lo zio Quentin ha un importante incontro con un collega, il Professor Hayling, ospitato insieme al figlio Tinker e il suo compagno di giochi, una piccola scimmia di nome bisticcio, nella propria casa. Ma il trambusto creato dai ragazzi fa innervosire lo zio Quentin al punto tale da decidere di rispedire i cugini a casa,Tinker propone allora di trasferirsi per un paio di giorni nel suo faro. Giunti sul posto, lo scoglio del diavolo, faranno la conoscenza di Jeremiah Boogle, un anziano del posto ex guardino del faro, che racconta loro la storia dell'oro degli affondatori e di come Bill il sordo e compagni, ingannavano le navi di passaggio con finti segnali luminosi facendole dirigere sugli scogli, così da poterne depredare i relitti. La leggenda narra che Bill detto anche il diavolo degli scogli, poco prima di morire, riuscì ad impossessarsi di uno scrigno pieno di monete d'oro trafugato dall'ultima grande nave mercantile che fece affondare, in quanto gli fu' trovata in tasca una di quelle monete d'oro, e che nascose tra gli anfratti delle grotte. Ed è così che la banda decide di lanciarsi in una vera e propria caccia al tesoro,ma oltre alla marea che minaccia di allagare le grotte, dovranno fare i conti con i discendenti degli affondatori che reclamano come loro il fantomatico tesoro...