Con la morte del magistrato, l’Aquila deve trovare un sostituto e manda due uomini, Quintana e Fuentes, a Los Angeles con l’ordine di rubare armi e polvere da sparo al pueblo. Intanto arriva un messaggio del governatore che ordina al Capitan Toledano di lasciare la città per un'altra missione, comunicando inoltre che è stato rubato al governo un grosso quantitativo di polvere da sparo. Prima di andarsene Toledano ordina a Garcia di sorvegliare bene tutti i confini e di scovare i ladri della polvere da sparo. Una successiva nota comunica che il carico è stato ritrovato, ma Diego nota che l’indirizzo e la lettera sono scritti con due colori diversi perciò sospetta l’inganno. Zorro sorveglia i confini e scopre dov’è nascosto il carico rubato, ma proprio mentre sta catturando i criminali interviene Garcia che, scambiando le botti della polvere da sparo per botti di vino, scorta Fuentes e i suoi uomini fino alla locanda. Con l’aiuto di Bernardo, Zorro scambia le botti nascoste nella cantina della taverna. Il Sgt.Garcia e il Caporale Reyes, durante l’assenza di Quintana e Fuentes, decidono di andarsi a servire da soli nella cantina, dato che era stato promesso loro del vino per l’ aiuto dato contro Zorro. I due proprietari della taverna temono che i soldati mandino all’aria i loro piani, ma rimangono di sasso quando scoprono che le botti contengono veramente del brandy e sono segnate sul fondo con una “Z”